La storia del Gruppo folkloristico Umbria Folk

Il gruppo folkloristico “Umbria Folk” è un’associazione basata sul volontariato, che non ha scopo di lucro, costituitasi a Castiglione del Lago (Perugia, Italia) nel 1980, con l’intento di riscoprire, diffondere e tramandare le tradizioni popolari umbre, tradizioni che esprimono ed esaltano i valori su cui si fondava la realtà contadina – celebrando la fertilità della terra, la gioia per l’abbondanza del raccolto o della pesca, la ritualità delle cerimonie o la dolcezza dell’amore – e che, al tempo stesso, rischiano di andare dimenticate e perdute, con il superamento di questa realtà insediativa, economica e culturale.
In tale ottica il gruppo ha fin dall’inizio mirato a coniugare l’attività di ricerca con quella di rappresentazione e diffusione in forma di spettacolo del patrimonio artistico-culturale riscoperto. Pertanto, nel corso degli anni e grazie all’aiuto di testimonianze dirette e consulenze di esperti, sono stati ricercati testi dialettali, canti, musiche, coreografie e tipologie di ballo, con attenzione anche agli strumenti musicali ed all’abbigliamento, espressioni originali e genuine, nonché caratterizzanti, delle più vive tradizioni della terra umbra e della sua gente, legate alla vita dei campi.
Quindi il gruppo, composto da circa 30 elementi, per lo più giovanissimi, propone un ricco repertorio di balli e canti popolari, originari sia della zona del Lago Trasimeno, nella quale ha sede il gruppo, sia del resto della Regione Umbria. Balli e canti che sono generalmente legati alle attività agresti dei vari periodi dell’anno, quali la battitura del grano, la vendemmia, la raccolta delle olive e che vengono rappresentati con adeguamenti coreografici, magari per ricreare scene di vita contadina, oppure così come sono stati riscoperti, nella forma originale, nata dal cuore e dalla fantasia dei nostri antenati e tramandata nel corso dei decenni.
Le esibizioni avvengono per lo più in occasione di sagre e feste paesane, o nell’ambito di rassegne folkloristiche nazionali ed internazionali, creando un’occasione di incontro, divertimento e riflessione e contribuendo ad avvicinare i giovani alle tradizioni della terra umbra e della sua gente ed a riportare i non più giovani al ricordo dei tempi lontani.
Nel corso degli anni di attività il gruppo ha preso parte a molte manifestazioni, sia nella regione che nel resto di Italia, ed ha partecipato a rassegne nazionali ed internazionali ed a scambi culturali e gemellaggi, in Italia ed in Europa, facendosi portavoce delle tradizioni, popolari e non solo, dell’Umbria e dell’area del Trasimeno. Tra i paesi europei in cui il gruppo è stato invitato, in diverse occasioni: Spagna, Svizzera, Ungheria, Germania, Austria, Slovacchia, Francia, Romania, Grecia.
Inoltre “Umbria Folk” ha organizzato, presso la sede di Vitellino, quattro edizioni della “Rievocazione Storica della Battitura” e nell’ambito di questa manifestazione sono state realizzate rievocazioni di scene di vita sull’aia e di fasi della lavorazione del grano, tipiche della civiltà contadina, quali la “mietitura”, la “scartocciatura”, l’”arducitura” e la “battitura”. In questo contesto si sono esibiti gruppi folkloristici provenienti sia dal centro Italia che da paesi europei (Romania e Grecia).
Inoltre il gruppo ha proposto anche una breve rappresentazione teatrale, tipica della tradizione locale, il “”Sega la Vecchia”.
Nel 2006 il Gruppo ha organizzato la “Festa della Battitura” Memorial Mauro Clementi.
Nel 2013 (1-2-3-4 agosto) Umbria Folk organizza il “Festival del Folklore Valnestore” che vede protagonisti diversi gruppi folkloristici italiani con le relative esibizioni, presso i borghi di Piegaro, Casalini, Pietrafitta, Tavernelle e Panicale, tutti in provincia di Perugia.